Che tradotto in italiano significa "I gioielli del Cuore".
Sì, perché per creare questa collezione ho preso ispirazione dai gioielli che la mia splendida terra mi offre e dal cuore che mi lega fortemente ad essa.
Ho sempre desiderato rendere omaggio alla mia amata Sardegna, ma si sa, più si ama qualcosa e più si ha paura di sbagliare e, di conseguenza, non riuscire nell'intento.
Ci ho studiato sopra parecchio prima di iniziare a buttar giù delle vere e proprie bozze.. finchè poi ho deciso di osare e di iniziare a far nascere qualcosa di concreto.
E questo è il risultato!
Ogni bijoux ha un nome in dialetto (ovviamente accompagnato dalla traduzione) ma per maggiori info e foto dei vari costumi alla quale mi sono ispirata vi rimando alla mia pagina fb QUI.
SU BALLU TUNDU (il ballo tondo)
Per la decorazione mi sono ispirata al ricamo della manica appartenente all'abito festivo di Ittiri (SS) In dialetto estìre rùiu-vestito rosso.
AMMENTOS (ricordi)
Per la decorazione mi sono ispirata ai ricami del corpetto, in dialetto imbùstu, appartenente al costume femminile festivo di Bono (SS)
SA RAMADURA (l'infiorata)
Per la decorazione mi sono ispirata ai ricami del bolero, il dialetto Corìttu, appartenente al costume tradizione femminile di Cossoine (SS)
SU MARI E SU CORADDU (il mare ed il corallo)
Ispirazione libera, la base a forma di rete non nasce da una mia idea ma dalla collega e conterranea Cristy che gentilmente mi ha dato il permesso di utilizzarla per poi creare sopra una mia personalissima interpretazione (puoi vedere i suoi meravigliosi lavori qui Fatto da Cristy Cry)
SU CANISTEDDU (il cestino)
Per la decorazione in pasta polimerica mi sono ispirata al broccato utilizzato spesso nella creazione dei cestini tipici sardi.
SA BINENNA (la vendemmia)
Ricami in tecnica Petalo a Petalo ispirati al velo, il dialetto Tùllu, utilizzato nel costume tradizionale di Ittiri (SS)
SA MAISTA DE PANNU (la sarta)
Per la decorazione di questi orecchini mi sono ispirata ai ricami appartenenti al grembiule, in dialetto fascadròxa, del costume femminile e festivo di Quartu Sant'Elena (CA)
SU COCCU (amuleto -il cocco-)
Decorazioni ispirate allo scialle festivo, in dialetto Pannùzzu Recamau, di Dorgali (NU)
SU MESSAIU (il contadino)
Per queste decorazioni mi sono ispirata ad una parte del ricamo del corpetto festivo e di gala di Torralba (SS)
S'ISULA (l'isola)
NO POTHO REPOSARE (non posso riposare)
Decorazioni ispirate dalla manica del costume festivo di Sennori (SS)
SU COMPONIDORI
Per la decorazione del ciondolo mi sono ispirata ad una parte del ricamo della manica del bolero appartenente al costume tradizionale di Terralba (OR)
Amo la mia antica terra, amo le mie tradizioni ed ho amato profondamente ispirarmi a lei.
Perciò... ecco non escludo di continuare con altri pezzi nella collezione di Giugno!
E' stata una collezione nata prima di tutto con il Cuore, come sempre, sì, ma questa volta le emozioni sono state decisamente più intense.
Vedremo a Giugno cosa verrà fuori ;)
MODEL & MUA: Chiara Corona
PH: Roberta Piu